Alla scoperta di Isnello (PA)

Tempo di lettura 6 minuti • 5 Settembre 2019 • Pubblicato da Giulia-unpli

Comune di Isnello

Cenni storici

Isnello è un piccolo comune siciliano situato nel cuore del Parco Regionale Naturale delle Madonie.

Il paese è immerso nella natura, circondato dalle montagne come Monte Mufara, Monte dei Cervi, dal massiccio del Carbonara (la seconda vetta più alta della Sicilia dopo l’Etna).

Su queste montagne è presente una località, Piano della Battaglia che è la seconda stazione sciistica siciliana dopo l’Etna.

Il territorio è ricco di boschi e di emergenze geologico-speleologico, la cui espressione più significativa è la grotta sotterranea denominata “Abisso del Vento”, ancora non del tutto esplorata.

Isnello è un paese molto antico infatti sul suo punto più alto sono presenti i ruderi del castello di cui esiste la prima testimonianza scritta risalente al 1082.

All’interno del paese si trovano diverse chiese anch’esse antiche, inoltre poco fuori dal centro abitato insistono i ruderi dell’eremo di San Leonardo, chiesetta già presente nel 1182.

La tradizione e il folclore di Isnello compongono un patrimonio immateriale molto ricco che si basa sui valori agro-silvo-pastorali e religiosi del passato.

Di particolare pregio sono le ricette gastronomiche che prevedono anche il consumo delle verdure spontanee, pratica molto affermata nei secoli passati e riportata in auge attraverso una sagra annuale, giunta alla 11a edizione che si celebra all’inizio della primavera.

L’artigianato legato all’antica attività del ricamo, l’agricoltura biologica e l’allevamento nei pascoli naturali rappresentano ulteriori aspetti di alta qualità per Isnello.

Il cielo, libero dall’inquinamento luminoso, ha favorito la nascita del Centro Internazionale per le Scienze Astronomiche, Gal Hassin, riconosciuto a livello internazionale, anche dalla NASA.

Di Isnello, Carlo Levi nel suo libro  Le parole sono pietre scriveva: “Esso è antichissimo e perciò pieno di profonda nobiltà.”.

 

L’aria fresca e pulita, l’acqua di sorgente, la cordialità e l’ospitalità della popolazione rendono Isnello un luogo ideale e “salutare” di villeggiatura. Il paese vanta la presenza fra i suoi cittadini di diversi centenari, sia uomini che donne.

5. Vista panoramica 1.Madre madonita

3. Ruderi castello

 

Attrattiva principale

Polo didattico-divulgativo del Parco Astronomico delle Madonie

In prossimità del centro abitato è presente questa struttura che fa parte del Parco Astronomico delle Madonie.

Qui vengono accolte soprattutto le scolaresche per far conoscere e divulgare il mondo dell’astronomia.

Comprende un planetario digitale con cupola di 10 metri di diametro che può ospitare più di 50 persone, una terrazza osservativa con 12 telescopi di media portata per l’osservazione del cielo, un museo, aule didattiche, radiotelescopio e molti altri strumenti per la divulgazione delle scienze astronomiche.

 

11. Parco astronomico

 

APPUNTAMENTI

Aprile – Sagra delle Verdure spontanee

Organizzata dalla Pro Loco di Isnello questa sagra permette di conoscere le verdure spontanee che crescono sulle Madonie, sia dal punto di vista botanico che erboristico.

Durante la manifestazione è possibile degustare le verdure preparate secondo le antiche ricette ma rivisitate in chiave moderna.

La sagra si svolge in una data compresa tra fine marzo e i primi di aprile. (Il primo fine settimana del mese di aprile).

6. Sagra verdure spontanee

 

29 Aprile – Sagra della “Frittedda”

Il 29 aprile presso lo spazio antistante la chiesa di Santa Maria Maggiore è possibile degustare un piatto di “Frittedda”: ricetta tipica siciliana preparata con fave, piselli, finocchi selvatici, carciofi e abbondante olio di oliva. La sagra annuncia i festeggiamenti del Santissimo Crocifisso del 1° Maggio, nella chiesa di Santa Maria Maggiore che si conclude con la processione del Crocifisso portato a spalla per le vie del paese dai fedeli della Confraternita, i quali per devozione sono a piedi scalzi e vestiti di bianco.

 

29 Giugno – Sagra delle Fave

Si svolge il 29 giugno in ricorrenza della festività dei santi Pietro e Paolo.

Vengono distribuiti, in diversi quartieri del paese, fave, patate e cipolle bollite preparate nei tradizionali pentoloni detti “quadare”.

Questa sagra ha visto la sua prima edizione nel 1978 mentre si celebrava sin dai primi dell’800 come iniziativa sociale degli isnellesi in ringraziamento del raccolto dei campi.

 

Inizi di Luglio – Sagra della Ricotta

Il primo fine settimana di luglio, si svolge la Festa della Ricotta, una manifestazione nata per far riscoprire il tradizionale procedimento che i pastori attuano per la produzione della tuma e della ricotta fresca: in un ambiente naturale viene ricostruito “Il Marcato” dove si lavora il latte e i prodotti ottenuti sono offerti in degustazione al pubblico presente. La festa è allietata da musiche e canti popolari.

 

5-6-7 Settembre – Festa patronale San Nicola di Bari

La festa patronale si svolge il 5, 6 e 7 settembre.

Oltre al programma religioso comprensivo anche dalla classica processione solenne del simulacro del santo patrono, è previsto un programma laico di spettacoli, concerti e giochi durante le tre sere della festa.

2. Il folclore

 

Novembre – Sagra dei Sapori d’autunno

La sagra dei Sapori d’autunno si svolge in uno dei due primi fine settimana del mese di novembre. Nasce come vetrina gastronomica per far scoprire i delicati sapori autunnali del comprensorio madonita, in particolare isnellese. È possibile degustare caldarroste, grigliate, la gastronomia tipica  isnellese, dolci locali e vino novello.

Si tratta di una manifestazione enogastronomica, culturale e scientifica, che promuove la riscoperta e rivalutazione del territorio, delle attività produttive locali e delle bellezze artistiche e paesaggistiche di Isnello. Lungo le vie del centro abitato vi sono diversi stand con esposizioni di prodotti di artigianato, mostre artistiche, visite guidate, passeggiate tra gli antichi vicoli e lungo il suggestivo sentiero geologico urbano.

10. Serata gastronomica Pro Loco

 

24 Dicembre – La “Luminaria”

La notte di Natale presso la piazza Mazzini viene allestito sin da due secoli fa, un grande falò per rinnovare la nascita del bambinello Gesù. Tale falò, di ampie proporzioni, riscalda le persone che rimangono in piazza prima e dopo la messa di mezzanotte, per lo scambio degli auguri di Natale.

Durante le maggiori festività sacre nelle quali è prevista la solenne processione si cantano le frottole. Queste sono degli inni sacri, in parte ottocenteschi o dei primi del novecento, dedicati al santo del giorno. Vengono cantate da un coro formato da circa 80 cittadini isnellesi, accompagnati dalla banda musicale cittadina di Isnello, dagli stendardi e da una varetta in miniatura rappresentate il santo.

Contatti

Pro Loco Isnello

Via Madre Teresa di Calcutta s.n.c.

E-mail: prolocoisnello@tiscali.it

Telefono: 0921766367