Febbraio è sinonimo di Carnevale, la festa più allegra e divertente dell’anno.
La parola Carnevale deriva dal latino “carmen levare”, che significa letteralmente “eliminare la carne” e si riferisce ai banchetti che si tenevano il giovedì e il martedì grasso, ovvero l’ultimo giovedì e l’ultimo martedì prima della Quaresima, periodo deputato all’astensione e al digiuno in vista della Santa Pasqua.
Pur essendo una festa pagana, il Carnevale viene celebrato in quasi tutti i paesi di religione cristiana e rappresenta un momento dell’anno dedicato esclusivamente al divertimento e alla festosità.
Lo spettacolo del Carnevale in Sicilia
In Sicilia le origini del Carnevale risalgono al lontano 1600, quando, a Palermo, sfilò il primo carro allegorico. Con il passare degli anni, il Carnevale si è diffuso in tutta l’Isola e oggi le varie località siciliane hanno proprie tradizioni e usanze: basti pensare alle celebrazioni di Palazzolo Acreide (Siracusa), o alle festività di Bronte (Catania), così come quelle di Paternò e Belpasso.
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Ma tra i più conosciuti e apprezzati Carnevali in Sicilia c’è sicuramente quello di Acireale (CT), che proprio in questi giorni ha trasformato le bellissime vie e piazze del centro storico della cittadina barocca in un grande palcoscenico in cui si esibiscono maschere e giganteschi carri allegorici.
E proprio i carri infiorati rappresentano la vera particolarità di questo grandioso Carnevale. In passato venivano usate vecchie auto, addobbate con fiori e agrumi, oggi si stratta di incredibili strutture di ferro ricoperte da migliaia di fiori, che raffigurano i vari personaggi carnevaleschi. Infine, a fare da cornice al tutto, moltissimi visitatori, provenienti da ogni parte dell’Italia e anche dall’estero, invadono la città per ammirare lo spettacolo siciliano e godere degli incantevoli luoghi circostanti, da Catania all’Etna, allo splendido mare che bagna le coste dell’intera Isola.
Ovviamente, anche le tavole siciliane si arricchiscono di molte prelibatezze, prima fra tutte la famosa “pignolata”, chiamata pure “pagnuccata”, o le buonissime crispelle, anche dette zeppole o castagnole, fino ai classici cannoli e la cassata, ormai presenti tutto l’anno. Per ultime, ma non per bontà, le chiacchiere.
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Si sa, a Carnevale ogni scherzo vale, ma qui in Sicilia lo scherzo si trasforma in un vero e proprio spettacolo per gli occhi e per il palato!