In una piccola bottega di artigianato a Palermo, vive Pino Lamia uno degli artigiani più bravi, che ancora oggi pratica questo mestiere per tradizione di famiglia. L’artigiano nasce come calzolaio, mestiere che ha ereditato dal nonno, ma si diletta anche nella riproduzione di piccoli plastici, di chiese e monumenti, in sughero e legno.
Infatti, la sua bottega è diventata un bellissimo laboratorio artistico, dove tra una scarpa e l’altra si trova un’opera d’arte come le gondole veneziane rivestite da colorate sete, oggetti di legno, pupi siciliani con corazze in lamierino e tanti altri oggetti. Ma la più bella opera è il plastico, completamente costruito in sughero, della chiesa di Acquasanta (80×40), che ha riprodotto grazie all’utilizzo di fotografie prese da vari libri e giornali. L’artigiano ha realizzato la chiesa intorno al 1999, in principio doveva essere soltanto un quadro in rilievo, ma andando avanti con il lavoro è diventata una struttura completa, che comprende anche la villa Geraci che risiede intorno.
Dopo questo capolavoro ne realizzò molti altri tra cui: Castel del Monte (Andria), il Colosseo, la Torre di Pisa, la Farnesiana (Tarquinia), il Mausoleo di Teodorico (Ravenna), Chiesa di San Cataldo (Palermo), Villa Lanterna Acquasanta (Palermo), Ponte Ammiraglio (Palermo), il Foro di San Raineri (Messina), i Trulli di Alberobello (Puglia), il Battistero di Pisa, il Teatro Politeama, il teatro Massimo, il Tempio della Vita in Cristo ideato e inventato dallo stesso mastro-calzolaio e tanti quadretti in sughero incisi a mano. Messi tutti in bella mostra è possibile ammirarli quando volete.
Infatti, la sua bottega è diventata un bellissimo laboratorio artistico, dove tra una scarpa e l’altra si trova un’opera d’arte come le gondole veneziane rivestite da colorate sete, oggetti di legno, pupi siciliani con corazze in lamierino e tanti altri oggetti. Ma la più bella opera è il plastico, completamente costruito in sughero, della chiesa di Acquasanta (80×40), che ha riprodotto grazie all’utilizzo di fotografie prese da vari libri e giornali. L’artigiano ha realizzato la chiesa intorno al 1999, in principio doveva essere soltanto un quadro in rilievo, ma andando avanti con il lavoro è diventata una struttura completa, che comprende anche la villa Geraci che risiede intorno.
Dopo questo capolavoro ne realizzò molti altri tra cui: Castel del Monte (Andria), il Colosseo, la Torre di Pisa, la Farnesiana (Tarquinia), il Mausoleo di Teodorico (Ravenna), Chiesa di San Cataldo (Palermo), Villa Lanterna Acquasanta (Palermo), Ponte Ammiraglio (Palermo), il Foro di San Raineri (Messina), i Trulli di Alberobello (Puglia), il Battistero di Pisa, il Teatro Politeama, il teatro Massimo, il Tempio della Vita in Cristo ideato e inventato dallo stesso mastro-calzolaio e tanti quadretti in sughero incisi a mano. Messi tutti in bella mostra è possibile ammirarli quando volete.