Cenni storici
Le origini di San Piero Patti sono antiche e risalgono probabilmente ai Greci. Nel IX secolo gli arabi occuparono il primo nucleo del centro abitato e si stanziarono nella parte oggi chiamata Arabite (dall’arabo rabat: sobborgo); portarono molte innovazioni in ambito agricolo e lasciarono traccia nel dialetto locale. Nel XI secolo il Conte Ruggero scacciò gli arabi. Molti uomini provenienti dal Monferrato, a conclusione della guerra, si insediarono a San Piero. L’idioma dei soldati si fuse con il locale dando vita ad un dialetto gallo-italico.
Attrattiva principale
Bue notes nel Borgo
La manifestazione, che ha luogo i primi di agosto, nasce nel 2007, per volontà dell’Associazione Vento del Sud, si tratta di un festival di musica blues e jazz. Gli artisti, nazionali e internazionali si alternano per più giorni esibendosi nel centro storico, spesso in ambienti inusuali che conferiscono all’evento maggiore atmosfera. La manifestazione, attraverso il festival “itinerante”, vuole focalizzare l’attenzione sul centro storico del paese e su quanto rimane di antico ed “originale” nel paese. Si cerca quindi di stimolare l’opinione pubblica sulla necessità di recuperare l’anima dei luoghi.
Tipicità
Prodotti a base di nocciole: torroni, nocciole tostate caramello; “’nzulli”, biscotti; Paste secche. Prodotti caseari: formaggi, vaccini e ovini; ricotte; provole normali e provole col limone. Andando alla cucina piatto tipico sono i maccheroni. Tipicità pasquali: Le nuvolette e le cullure.
Appuntamenti
FEBBRAIO – MARZO
Festa di San Biagio: San Biagio è il santo compatrono del luogo. La festa si svolge la prima domenica di ottobre , evento legato alla raccolta delle nocciole. Il 3 febbraio si tiene una processione nella Chiesa, con la benedizione del pane, dei cereali e della gola. (3 Febbraio e prima domenica di Ottobre )
San Piero in maschera: Il carnevale è un momento particolarmente sentito nel paese .Tutto ha culmine nella grande sfilata con carri allegorici e gruppi mascherati dove numerosi carri in cartapesta sfilano insieme a centinaia di manifestanti in costume per le vie del paese, colorate a festa da coriandoli. (domenica di Carnevale)
MARZO – APRILE
Settimana Santa: Domenica delle Palme con la benedizione delle palme e dei rami d’ulivo. La sera del martedì o mercoledì si realizza una Passione Vivente. Giovedì la lavanda dei piedi e la Santa Messa in Coena Domini. Venerdì Santo la passione e la morte di Gesù e in fine con i “misteri” in una processione.( settimana Santa )
APRILE
Festa di Maria SS. della Catena: Ogni anno ha luogo la processione e il simulacro di legno e cartapesta della Madonna è portato in processione dai nudi. Alla festa religiosa è affiancata una grande fiera che occupa tutte le vie principali della cittadina. ( domenica seguente la Santa Pasqua )
AGOSTO
Festa di Maria SS. del Carmelo: La festa si svolge la prima domenica di agosto con la processione in cui il simulacro della madonna è portato in processione per tutta la contrada. Alla festa religiosa sono affiancati giochi ,spettacoli musicali e una sagra del “Pane Cunsaru”. (prima domenica di Agosto)
Festa di Maria SS. del Tindari: Ogni anno ha luogo la processione in cui la statua della Madonna è portata per tutta la contrada. Alla festa sono affiancati dei festeggiamenti popolari con mostre ,spettacoli musicale e degustazioni di prodotti tipici. (ultima domenica di Agosto)
SETTEMBRE
Festa di Maria SS. del Rosario: Come ogni anno ha luogo la processione. Alla festa si affiancano spettacoli musicali e degustazioni di prodotti tipici tra cui frittole e paste di nocciola.