La Festa del SS. Crocifisso è una tradizionale festa religiosa che si festeggia a Trabia l’ultimo week-end del mese di settembre. L’origine della festa risale all’anno 1830, quando un pescatore ritrovò l’antica Croce Bronzea. Fu un evento eccezionale, dato che il simulacro venne intercettato dentro le Grotte del Castello di Trabia, l’antico castello che apparteneva alla famiglia nobiliare Lanza.
La festa oggi
La croce oggi si trova nella Chiesa Madre del paese. Le si attribuiscono vari miracoli, tra cui quello di aver fermato una grossa pestilenza proprio nel momento del suo ritrovamento.
La festa ha luogo presso la Chiesa del Santissimo Sacramento, dentro cui si svolgono tutte le liturgie dedicate al santo Patrono. Altri luoghi del centro storico ospitano molti altri momenti celebrativi, come ad esempio la Piazza Lanza, in cui hanno luogo varie iniziative folkloristiche.
Negli anni Cinquanta-Settanta si svolgeva, durante i giorni della festa, la famosa corsa dei cavalli lungo la via principale di Trabia. Quest’usanza cadde in seguito in disuso per motivi di sicurezza. Si organizzavano anche giochi di varie tipologie, come la corsa dei sacchi, la corsa delle biciclette e il famoso albero della cuccagna.Ad oggi la festività religiosa si svolge in quattro giornate. Il venerdì vi è l’apertura dei festeggiamenti, in cui un corteo, partendo dal Comune giunge sino alla Chiesa Madre, dove la croce bronzea passa dalle mani del Sindaco a quelle del Parroco della Chiesa Madre. Il corteo, il cui nome siciliano è “a truvata ra cruci”, si caratterizza anche per gli abiti d’epoca che i devoti indossano. La domenica, penultimo giorno delle celebrazioni, ha luogo la solenne processione lungo le vie del paese. Il lunedì sera la festa si conclude con bellissimi giochi pirotecnici e spettacoli musicali.
La festa del SS. Crocifisso è un’occasione durante la quale il piccolo borgo marinaro rivive, grazie ai molti turisti che nel mese di Settembre passano da lì. Rappresenta anche un momento di riunione e di ritorno “in patria” per coloro che negli anni sono emigrati fuori dalla Sicilia per motivi vari. Durante le sue giornate il paese rivive e splende, grazie alle molte luminarie che arricchiscono il Corso Principale e alle bancarelle che vengono allestite.