Oggi Typical Sicily vi porta a Erice: un piccolo borgo medioevale, uno dei più belli di tutta l’Italia, ideale per le prossime vacanze in Sicilia.
Erice, un borgo con un panorama mozzafiato
Un luogo molto apprezzato dai turisti e caratterizzato da stradine strette, cortili, chiesette, aria pulita e fresca. Posta sulla cima di un monte alto circa 750 metri, la cittadina regala un panorama mozzafiato: il golfo di Trapani, le saline, le isole Egadi, l’immensa vallata di Valderice, Custonaci, le campagne dell’entroterra e, naturalmente, tramonti spettacolari.
Il Castello di Venere è il simbolo di Erice. La struttura è di epoca normanna e sorge proprio sulla rocca, a strapiombo. Un luogo ricco di misticismo sia per la sua posizione che per il suo valore storico. La struttura sorge sulle rovine di quello che in origine era un santuario, a cui in epoca romana si sovrappose un tempio dedicato alla Venus Erycina. I resti della costruzione ancora visibili corrispondono alla fortezza che i Normanni eressero nel 1100 recuperando i materiali lapidei preesistenti. Il castello in origine funzionava anche da carcere ed era collegato alle Torri del Balio da un ponte levatoio, successivamente sostituito dalla gradinata che ancora oggi è possibile ammirare.
Anche il centro storico di Erice è ricco di monumenti di grande valore. L’ingresso del borgo, infatti, ospita il Duomo con il suo alto campanile e la suggestiva piazza. Le viuzze intorno, invece, sono ricche di splendidi palazzi con facciate barocche. Da non perdere la chiesa di San Martino, di Sant’Albertino degli Abbati, di San Giuliano e quella di San Cataldo, che custodisce le opere del grande scultore siciliano Antonello Gagini e della sua bottega.
Dopo aver ammirato le bellezze del territorio, fermatevi ad assaggiare i piatti tipici della tradizione siciliana: i mostaccioli, le paste volanti, i biscotti al latte e i dolcetti “di riposto” ripieni di conserva di cedro.