La Sicilia è una terra meravigliosa, ricca di arte, cultura ed enogastronomia.
I siciliani e i turisti associano spesso all’Isola esclusivamente le sue splendide spiagge, trascurando l’incredibile quantità di itinerari naturalistici e paesaggistici presenti sul territorio. La Sicilia, infatti, non è solo mare!
Oggi, in particolar modo, vogliamo presentare ai lettori del nostro blog un bellissimo sito naturale: il Lago Maulazzo, situato alle pendici nord-orientali di Monte Soro, nel cuore del Parco dei Nebrodi.
Si tratta di un invaso artificiale di circa 5 ettari, che è stato creato dall’Amministrazione Forestale della Regione negli anni Ottanta. Seppure non possa competere con i laghi settentrionali di maggiore dimensioni (certamente più famosi), il Lago Maulazzo offre comunque un panorama incredibile, colori travolgenti e atmosfere affascinanti.
Incastonato nella magnifica faggeta di Sollazzo Verde, ospita interessanti peculiarità vegetali (tra le piante endemiche, ad esempio, spicca il Cardo di Valdemone) e animali (questo bacino d’acqua è il luogo ideale per diverse specie di uccelli, migratori e non, tra i quali l’Airone Cinerino, il Germano Reale, il Martin Pescatore e il Merlo Acquaiolo).
Un’escursione abbastanza semplice e adatta a tutti, perfetta per gli appassionati di trekking e per gli amanti della natura. Un luogo stimolante per i fotografi, una giornata piacevole (e alternativa) per amici e famiglie; una novità per i visitatori curiosi della Sicilia, desiderosi di scoprire tutte le bellezze del patrimonio turistico-culturale.
Come arrivare al Lago Maulazzo
Per arrivare al Lago Maulazzo dovete prendere l’autostrada Palermo-Messina e uscire a S. Agata, proseguire lungo la statale in direzione S. Fratello e, successivamente, in direzione Cesarò. Poi, se disponete di un’automobile 4X4 potete proseguire lungo il sentiero indicato per 7 km, oppure continuare a piedi o in bici o a cavallo.
Equipaggiamento consigliato
Scarpe da trekking con suola antiscivolo, una scorta d’acqua di circa un litro. In inverno, sono necessari scarponi, giacca antivento o piumino, guanti e cappuccio. Si consiglia, inoltre, di portare calze e pile di ricambio.