La Riserva Naturale Orientata Bosco di Malabotta (ME), istituita il 25 luglio del 1997, è uno dei più antichi boschi siciliani! Vanta di un’eccezionale diversità ambientale grazie ai suoi terreni sia argillosi che calcarei.
Tra la flora presente vi sono querce secolari con fusti di oltre due metri di diametro, soprannominati “Patriarchi del Bosco“, oltre a cerri, faggi, castagni e altro ancora. In primavera, nell’ambiente umido del sottobosco, si trovano peonie selvatiche e, in ambienti più secchi, biancospino, rosa selvatica e altre specie arbustive.
Anche la fauna è molto ricca, composta da volpi, cinghiali, donnole, martore e il topo quercino. Nella catena montuosa dei Nebrodi si trovano anche le aquile reali.
La riserva è ricca di sentieri, perfetti per esplorare al meglio tutto ciò che la riserva ha da offrire.
Il Bosco di Malabotta si trova a 3,5 km dall’Argimusco, altopiano con un importante complesso megalitico conosciuto come “la Stonehenge siciliana“.
Maggiori informazioni nel sito web della riserva, dove è possibile trovare anche la mappa della riserva.
Come raggiungere il bosco
Venendo da Messina o Palermo, basterà percorrere l’A19 fino all’uscita Falcone, proseguendo per Montalbano Elicona e infine verso Contrada Argimusco.
Venendo da Catania si raggiunge Randazzo, si prosegue sulla SS116 verso Floresta, poi sulla SP122 direzione San Pietro Patti e infine, in contrada Polverello, si prosegue in direzione Montalbano Elicona e Argimusco fino a destinazione.