Il castello di Caccamo è una delle fortezze medievali più maestose e meglio conservate d’Italia, sorge sulla cima di una grande rupe nel meraviglioso borgo medievale di Caccamo in provincia di Palermo.
Storia del Castello
Nel 1094 la città passò in mano a Goffredo de Sagejo, il feudo rimase in loro posseso per circa mezzo secolo dopodiché fu conferito alla famiglia Bonello. Meteo Bonello, acerrimo nemico del re, in compagnia dei suoi uomini, prese in ostaggio e uccise il primo ministro Maione da Bari e catturò il sovrano Guglielmo I.
Il popolo andò a soccorrere il Re riportandolo al trono. Bonello allora si rifugiò con i suoi compagni all’ interno della fortezza. Il re servì a Bonello la sua vendetta, facendogli credere di averlo perdonato, lo imprigionò e lo torturò a morte.
Nel XIII secolo La fortezza passò in mano alla famiglia Chiaramonte proprio in questo periodo vennero apportate delle significative modifiche al castello, quest’ultimo venne fortificato grazie alla costruzione di varie torri e saloni, infatti, dal 1302 al 1392, resistette all’assalto degli aragonesi.
Nel 1480 comincia un’epoca di decadenza, successivamente, nel XVII secolo con l’acquisizione del castello da parte della famiglia Amato, l’edificio divenne una residenza signorile, venne arricchito da terrazze e saloni affrescati, così perdendo la sua funzione militare.
L’ultima famiglia ad abitare il castello fu quella dei De Spucches. Dal 1963 il castello è di proprietà della regione siciliana che si occupa dei servizi turistici in collaborazione con la Pro Loco locale.
Miti e Leggende
Il Castello di Caccamo è un luogo dove storia e architettura incontrano leggende, spettri e fantasmi.
Si narra che il fantasma di Matteo Bonello vaghi in cerca di pace tra le mura della fortezza e che venga avvistato principalmente nel “salone della congiura” vestito con abiti dell’epoca.
Un’altra storiella che affascina e allo stesso tempo inquieta i visitatori è quella che ruota intorno alla storia di una bellissima ragazza che venne rinchiusa in convento per volere del padre perché innamorata di un soldato, la ragazza in preda al dolore morì poco dopo. Allo scoccare di mezzanotte, nelle notti di luna piena, la monaca vestita di bianco viene avvistata girare per il castello con in mano una melagrana, la leggenda narra che chiunque riesce a mangiarla senza toccarla sarà baciato dalla fortuna e troverà un grande tesoro in caso si faccia cadere uno dei chicchi si sarà costretti a vagare esattamente come lei e in sua compagnia per sempre.
Orari di Apertura e Biglietteria
All’interno del castello è possibile visitare il museo delle armi, ammirare i vestiti e pezzi da mobilio dell’epoca, e un meraviglioso paesaggio dalla sua terrazza.
Il castello e aperto dalle 9:00 alle 13:00 ( ultimo ingresso alle 12:30 ) e dalle 15:00 alle 20:00 ( ultimo ingresso alle 18:30)
- BIGLIETTO TARIFFA ORDINARIA € 6,00
- BIGLIETTO TARIFFA PROMOZIONALE €1,00 per i residenti nel Comune di Caccamo
- BIGLIETTO TARIFFA PROMOZIONALE € 4,50 con prenotazione ON LINE dal sito del Comune di Caccamo
- BIGLIETTO TARIFFA PROMOZIONALE € 3,00 per gli studenti in età compresa tra i 18 e 25 anni
- PACCHETTO SPONSOR operatori economici, sponsor ed operatori turistici € 4,50 minimo n. 20 biglietti
- BIGLIETTO GRATUITO in età inferiore ai 18 anni (previa presentazione di apposito documento), ed a tutte le categorie di visitatori di cui all’art. 15 del Regolamento Comunale approvato con Deliberazione di C.C. n.8 del 06/02/2020, e quelle previste nella circolare n. 1 del 20/01/2017 dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali
Per info e prenotazioni chiamare i numeri: Tel. 0918103233 – (da lunedì a venerdì) Tel. 0918149252 – (tutti i giorni) Email: turismo@comune.caccamo.pa.it