Comune di Grammichele

Grammichele, CT, Italia
Comune della Sicilia - Grammichele - chiesa di s.anna

Cenni storici


Sito sull’altopiano dei monti Caronia, a m 521 s.l.m. tra i territori di Caltagirone, Mineo e Licodia Eubea, Grammichele sfoggia la sua elegante e particolare pianta esagonale. Il Comune sorse il 18 aprile 1693 per volontà del principe Carlo Maria Carafa Branciforti. Il principe edificò tempestivamente Grammichele, assistito dal frate Michele da Ferla, per accogliervi sudditi provenienti dall’antica Occhialà, il centro che si trovava sulla vicina collina di Terravecchia che era stato reso al suolo dal terremoto e scelse un nuovo sito sul pianoro ricco d’acqua e salubre per l’aria.

Attrattiva Principale


Chiesa Madre

Situata nella grande piazza esagonale dedicata a Carlo Maria Carafa Branciforti, la chiesa è preceduta da un’ariosa gradinata culminante in un piccolo sagrato. Mostra una facciata in pietra dorata, alle tre navate a cui è sovrapposta una maestosa cupola alta circa 39 metri dal suolo. La chiesa è dedicata a San Michele Arcangelo che divide il patronato di Grammichele con Santa Caterina d’Alessandria. Questo culto dipende dal fatto che San Michele è il protettore dei terremoti, infatti già dal 1723 esso veniva celebrato l’11 gennaio anniversario del terribile sisma. L’ampia volta della chiesa è decorata con stucchi ottocenteschi, delimitati da cornici tonde e mistilinee, che riproducono i “Dodici Apostoli” e alcune scene della “Vita di Gesù”.

Da visitare


Chiesa dello Spirito Santo – La facciata esterna della chiesa è sobria; l’interno, è decorato da stucchi ottocenteschi con le “Storie della Vergine”. Nell’altare principale dentro una nicchia, è custodito il “Cristo alla Colonna”.

Chiesa del Calvario – La Chiesa venne costruita nel 1717. Entrando dalla porta, in basso all’altare si trovava il simulacro di Cristo morto.

Palazzo Municipale – Edificato nei primi anni di vita della città, inizialmente era un Palazzo Giuratorio. Alla fine dell’ 800 il sindaco Vaccaro decise di ricostruirlo. L’edificio si dispone su 3 piani.

Chiesa dell’Immacolata – La chiesa dell’Immacolata presenta una facciata a tre ordini, con la particolarità del campanile che si trova a sinistra della facciata. Sul timpano, al centro, troviamo un bassorilievo che raffigura l’Immacolata circondata da angeli, la stessa viene raffigurata nella vetrata sopra il portone.

Tipicità


I Sfingi per S. Giuseppe, i cassateddi di ricotta per Pasqua, la salsiccia per la Madonna del Piano e i cuddureddi di miele e vino cotto e il torrone per natale. Tipici di Grammichele sono anche l’olio extra vergine d’oliva, gli agrumi prodotti nella valle dei margi e i formaggi.

Appuntamenti


MARZO

Pranzo della Sacra Famiglia e festa di San Giuseppe – Festaggiamenti in onore del Santo che mirano alla diffusione della conoscenza delle tradizioni religiose e dei prodotti tipici del luogo. (19 Marzo)

APRILE

Settimana Santa: processione del Cristo alla colonna (mercoledì Santo);

processione del Cristo morto e della Madonna Addolorata (venerdì Santo)

APRILE

Festa di San Francesco di Paola – Solenni festeggiamenti in onore di S. Francesco Paola che si svolgono con la processione del simulacro portato a spalla dai devoti per le vie del paese. (25 Aprile)

MAGGIO

Festa di S. Michele Arcangelo e Santa Caterina d’Alessandria – Festeggiamenti in onore dei patroni della città accompagnati dal corpo bandistico (8 Maggio)

SETTEMBRE

Festa di Santa Maria Maggiore del Piano – La processione del simulacro è accompagnata dai fedeli, scandita dalla banda e arricchita da numerosi fuochi di artificio (6 – 7 – 8 Settembre)

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