Ogni 3 Febbraio per la Festa di San Biagio in qualunque bancone del bar o tavole casalinghe del paese non possono mancare i “Cuccureddi di San Vilasi”. Questi sono piccole rotelline di pasta non salate avente una forma di grande O non chiusa e con le estremità divaricate. San Biagio rappresenta il protettore dei malati di gola ed in antichità, per esprimere gratitudine della loro guarigione, i fedeli portavano tali dolci in Chiesa; quest’ultimi venivano benedetti e successivamente distribuiti agli abitanti del paese.
Gli ingredienti per preparare i cuddureddi sono:
- acqua,
- farina di grano duro,
- scorza di un limone,
- olio d’oliva, zucchero,
- zucchero e cannella per cospargerli,
- olio di semi per friggerli.
La preparazioni avviene con il seguente procedimento: portare quasi ad ebollizione in un tegamino l’acqua, la scorza del limone, lo zucchero e l’olio; quando si intravedono le prime bollicine aggiungere la farina e continuare a mescolare per due minuti; versare il composto in una ciotola e, dopo averlo fatto raffreddare, prenderne un po’ ed arrotolarlo per lungo; schiacciare leggermente al centro e tagliare le strisce in 7 cm circa; formare degli anelli e chiuderli all’estremità. Friggere per 5 minuti circa e servirli con zucchero mescolato alla cannella.