Palazzolo Acreide – vacanze in Sicilia alla scoperta dei borghi

Tempo di lettura 3 minuti • 27 Aprile 2018 • Pubblicato da silvia Palazzolo Acreide - borgo

Oggi Typical Sicily vi accompagna a Palazzolo Acreide, elegante borgo dalle origini greche, situato sui Monti Iblei.

Palazzolo Acreide: un borgo da vivere

Palazzolo Acreide - BASILICA SAN PAOLOPalazzolo conta quasi 9.000 abitanti e nel 2002 è entrata a far parte delle città Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Il suo territorio risulta abitato sin dalle ere più antiche; le fonti preistoriche testimoniano infatti la presenza dell’uomo e ne documentano il difficile cammino attraverso le varie fasi del paleolitico, neolitico, dell’età del bronzo e del ferro, fino all’arrivo dei Greci.

Nel 664 a.C., sulla collina detta Acremonte, i Siracusani fondarono Akrai.
Numerose furono le dominazioni avvenute nel corso dei secoli e da esse, ne derivano le varie denominazioni del paese: Akrai, Acre, Balansùl, Placeolum o Palatioli ed infine Palazzolo a cui, nel 1862, fu aggiunto il patronimico di Acreide.

Visitando il centro cittadino si resta subito colpiti dalle bellezze architettoniche di questo borgo. Lungo la via principale di Palazzolo, il corso Vittorio Emanuele III, è possibile ammirare alcuni dei palazzi nobiliari più belli: Palazzo Pizzo, Palazzo Puglisi, Palazzo Judica, espressione del volto barocco della cittadina iblea. Continuando, si giunge alla piazza più importante del paese, dove sacro e profano si incontrano e s’innalza, nella sua magnificenza, la Chiesa di San Sebastiano, caratterizzata dalla fastosa facciata elegantemente lavorata e preceduta da una scenografica scalinata.

Quartiere interessante è anche quello che fa da sfondo ad altri importanti palazzi barocchi, i resti del castello medievale, la Chiesa Madre, la più antica e grande di questo borgo, la Chiesa dell’Annunziata, che affascina per la bellezza del suo portale, e, soprattutto, la sontuosa Basilica di San Paolo, dichiarata dall’UNESCO monumento Patrimonio dell’Umanità, caratterizzata dalla meravigliosa facciata barocca, dall’ampia scalinata a due rampe e dal portale di bronzo raffigurante le scene della vita del Santo Patrono del Paese.

Della città antica si conservano numerose testimonianze, in particolare un teatro greco-romano, il più piccolo al mondo. Nella zona archeologica si può ammirare, ancora oggi, una strada urbana, il decumano, che conserva integro il manto stradale. Palazzolo Acreide - teatro greco

La festa Patronale avviene il 29 giugno e rappresenta un giorno molto speciale per tutti gli abitanti. Il borgo diventa meta di migliaia di visitatori provenienti da tutto il mondo per assistere alla coreografica “sciuta”, uscita, del Santo e al tradizionale lancio degli “nzareddi”, strisce di carta colorata. Ai fedeli vengono offerti dei profumatissimi mazzetti di lavanda, detti “spica ri San Paulu” per prepararsi poi, alla distribuzione dei “cudduri“, pani votivi a forma di ciambella e guarniti da un gran nastro rosso.

A Palazzolo Acreide la pasta si lavora a mano ed è proprio per questo motivo che, tra le specialità gastronomiche del borgo, spiccano i “cavati”, ovvero una pasta dalla forma allungata da gustare con il sugo di carne di maiale.