Oggi scopriamo un piccolo borgo medievale che nasce dalla roccia: Sperlinga.
Situata tra i Monti Nebrodi e le Madonie, distante circa 50 km da Enna, è tra le cittadine più interessanti dell’entroterra siciliano.
La ragione? Questo piccolo comune ospita delle abitazioni davvero particolari, antiche e suggestive. La facciata, infatti, è l’unica cosa che accomuna queste costruzioni alle case cui siamo abituati. Tutto il resto si sviluppa dentro la roccia.
Sperlinga, il castello e il borgo rupestre
Dalla pietra è nato anche il Castello di Sperlinga. Uno degli esempi più esaltanti di architettura rupestre nel panorama nazionale ed internazionale. La struttura è legata alla storia siciliana. Nel 1282, infatti, durante i Vespri Siciliani, ha ospitato una guarnigione angioina e le sue mura hanno resistito all’assedio di Pietro d’Aragona per più di un anno.
Oltrepassati i resti del ponte levatoio, si entra in una serie di ambienti che portano al cuore dell’edificio. Qui l’ingegno dell’uomo si fonde con la bellezza della natura. La pietra diventa una scuderia, un’officina per i metalli o un carcere. All’interno è presente anche un ambiente circolare molto caratteristico. Nella parete, infatti, sono state scavate dodici piccole nicchie: un singolare sistema di misurazione del tempo, secondo alcuni studiosi. Grazie ad un’angusta ma suggestiva scala, poi, si giunge in cima al castello. Il panorama lascia senza fiato.
Il borgo rupestre di Sperlinga porta i visitatori indietro nel tempo.
È caratterizzato da una cinquantina di grotte artificiali che risalgono a tempi antichissimi, collegate le une alle altre da stradine e scalini. Alcune sono state acquistate dal Comune e adibite a museo etnografico.
Il borgo è conosciuto anche per il suo impegno nel mantenere vive le antiche tradizioni siciliane con il “Corteo Storico delle Dame dei Castelli di Sicilia”. Per l’occasione gli abitanti preparano il “tortone”, un dolce realizzato con la pasta del pane fritta in olio e cosparsa di zucchero misto a cannella.
Scoprite Sperlinga, il suo castello e il borgo rupestre, il buon cibo e il panorama.
Una vacanza in una Sicilia, meno conosciuta ma bellissima e genuina.