Comune di Petralia Soprana

Petralia Soprana, PA, Italia
Comune della Sicilia - Petralia Soprana

Cenni storici


Uno dei borghi più belli d’Italia, Petralia Soprana si eleva a 1147 metri d’altitudine su uno sperone roccioso sormontato dalla Chiesa di Santa Maria di Loreto, un piccolo centro di circa quattromila abitanti. L’opinione maggiormente accreditata è che Petralia Soprana sia l’erede di Petra, cittadina fortificata costruita dalle popolazioni sicane delle Madonie. Conquistata dagli arabi venne ribattezzata Batraliah e vi costruirono una moschea e una fortificazione. Passò successivamente ai normanni e fu sotto questi ultimi che visse il suo momento di massimo splendore economico e sociale.

Attrattiva principale


Miniera di Salgemma e MACSS (Museo arte contemporanea SottoSale)
Petralia Soprana possiede uno dei giacimenti di sale più ricchi d’Europa. Il salgemma di Petralia ha per natura un tasso di cloruro di sodio del 99,9%. La miniera si estende per 2 km2 e ha uno spessore che raggiunge i 400 m. Oltre 40 km di gallerie si snodano nel sottosuolo dove si svolge tutto il processo lavorativo, dalla raccolta al confezionamento, di cui si occupa l’azienda Italkali – Società Italiana Sali Alcalini Spa. I vicoli del centro storico di Petralia Soprana si arricchiscono di opere d’arte scolpite nel salgemma: è la biennale internazionale di scultura di salgemma denominata SALE…LA VOGLIA D’ARTE. Le opere di sale dopo la realizzazione per le vie del paese vengono trasportate all’interno della miniera arricchendo il MACSS, primo Museo di Arte Contemporanea SottoSale.

Da visitare


Il Belvedere di Loreto

E’ uno spazio architettonico su cui si protende il prospetto della Chiesa di Santa Maria di Loreto, di architettura tardo barocca, presenta due campanili simmetrici dalle guglie policrome maiolicate. All’interno si possono ammirare opere che vanno dal Seicento all’Ottocento tra cui: un’ancona del Gagini, un Ecce Homo attribuito a Frate Umile Pintorno e la Madonna di Loreto di Filippo Quattrocchi.

Piazza del Popolo

Al centro della piazza si erge il Monumento ai Caduti in Guerra risalente al 1929, le cui statue raffiguranti l’eroe, la sposa, la madre e il figlio aggrappato alle sue vesti, sono opera dello scultore Antonio Ugo. Il Palazzo Municipale occupa il lato principale della piazza, è in stile neogotico e già convento dei Carmelitani, al lato Palazzo Pottino.

Piazza e Monumento dedicati a Frate Umile Pintorno da Petralia

Il busto in bronzo di Frate Umile, posto al centro dell’omonima piazza, fu commissionato allo scultore Filippo Sgarlata e realizzato nel 1952.

Fontana Quattro cannoli

Al centro di una piccola piazza si erge una fontana barocca in marmo di Billemi, nel XIII secolo unica fonte dell’abitato.

Piazza Duomo

Teatro architettonico su cui si affaccia la Chiesa Madre dedicata nel 1497 ai Santi Apostoli Pietro e Paolo. Si caratterizza all’esterno per il bel colonnato lungo uno dei suoi fianchi. L’interno è diviso in tre navate. Tra le sculture e i dipinti all’interno spicca il primo Crocifisso di Frate Umile risalente al 1624 circa. L’opera a grandezza naturale è ricca di particolari anatomici, come una ferita profonda del costato attraverso la quale s’intravedono le viscere.

Villa Sgadari

L’edificio seicentesco è di architettura barocca con pregevoli affreschi di carattere mitologico, un viale con alberi secolari e un giardino all’italiana con una vasca circolare; sullo sfondo è visibile la torre della villa.

Archi dell’antico acquedotto

Resti delle lunghe arcate che anticamente servivano a portare l’acqua dalle montagne di Savochella. Anticamente costituito da 11 archi e non i soli tre oggi rimasti, viene definito romano ma in realtà è di origine normanna.

Tipicità


Luffa

Pianta rampicante da cui si ottiene una spugna con proprietà esfolianti. La spugna è ipoallergenica, biodegradabile e viene impiegata per l’igiene personale o come isolante termo-acustico nel campo dell’edilizia. L’azienda produttrice è “Agro-Verdi”.

Minestrone

L’azienda Agro-Verdi prepara un minestrone di 36 verdure biologiche in occasione dell’escursione al fiume Salso.

Biscotti alla cannella

Prodotti dal “ Panificio Agliata” che produce anche biscotti locali come amaretti, cucchie e nel periodo natalizio panettoni artigianali

Appuntamenti


GENNAIO

A Vecchia: Mantenuto fino alla fine degli anni Sessanta, è un appuntamento che affonda le proprie radici nei primi del 1800. A Vecchia accompagnata dal marito, U Viecchiu, aprono la manifestazione rievocando quell’andare di casa in casa al suono di campanacci, grida e tanta allegria con l’immancabile asino sul quale venivano caricate due grandi friscini (profonde ceste) che accoglievano gli omaggi offerti dalle famiglie. (Raffo, 5 gennaio)

FEBBRAIO

Carnilivarata: È una sfilata di carri allegorici. All’evento partecipano varie associazioni del territorio e le scuole. (Pianello, martedì di Carnevale)

MARZO – APRILE

Festa di San Giuseppe: In questa occasione si organizza la tradizionale tavolata de i virgineddi con la tipica pasta con le lenticchie, il baccalà, il finocchietto selvatico o i cardi e il tipico dolce i sfinci. (Petralia Soprana,19 marzo)

Pasqua con A Calata a Tila e U ‘Ncuontru: La notte di Pasqua, a mezzanotte in punto, la tela posta sull’altare maggiore della Chiesa Madre viene lasciata cadere al canto del Gloria che esalta la Resurrezione di Cristo. Nel pomeriggio della domenica di Pasqua si svolge U ‘Ncuontru tra Gesù Risorto e la Madonna. (la notte di Pasqua)

MAGGIO

Festa del Crocifisso: È grande la devozione per i crocifissi di Frate Umile Pintorno, scultore francescano di Petralia Soprana. (3 Maggio)

GIUGNO

Festa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo: La festa si articola in due momenti: il novenario e il festino. Il novenario è il periodo di preparazione alla festa e ha inizio giorno 20 giugno con la Santa Messa Vespertina celebrata in Chiesa Madre, durante la quale vengono ricordati i due Santi come esempi di fede e virtù. Giorno 29 giugno verso sera i numerosi altri Santi provenienti dalle chiese di Loreto e del SS. Salvatore si ritrovano nella piazza antistante la Chiesa Madre per attendere l’uscita dei Santi Patroni. Vengono così condotti in processione per le vie del paese. Il corteo si apre con lo spettacolo degli abili stendardieri, due bande musicali a cui seguono i Santi Patroni, l’arciprete con le Sacre Reliquie e i devoti. I partecipanti alla festa possono godere di uno spettacolo musicale serale e dei fuochi d’artificio che chiudono il programma civile della festività. (24-29 giugno).

LUGLIO

Festa della Beata Vergine Maria (Madonnuzza, 1° domenica di Luglio).

Festa dell’Addolorata e San Giuseppe (Raffo, 3° domenica di Luglio).

AGOSTO

Sagra del grano (Pianello, 1°domenica di agosto). Di particolare attrazione è l’esposizione e messa in moto della trebbia d’epoca “Artemisio Bubba”. Mediante convegni vengono approfonditi, annualmente, tematiche riguardanti il grano, la sua storia e la sua importanza. Vengono altresì rappresentati caratteristici momenti della raccolta del grano come a mituta, a pisata, a trebbiatura e a spartenza. Infine, dopo la sfilata di abiti antichi per rappresentare il ciclo del grano e gli antichi mestieri, segue una degustazione di prodotti tipici accompagnata da balli e spettacoli vari.

Festa di San Giuseppe (Cipampini, 2° domenica di Agosto).

Festa del SS. Salvatore (6 Agosto).

Matrimonio baronale: Il matrimonio baronale è la rievocazione storica nei costumi settecenteschi del matrimonio dei nobili Donna Catarina Sgadari e Don Giuseppe Di Maria celebrato presumibilmente il 15 agosto 1700. La rievocazione ha inizio nell’edificio normanno del municipio dove viene celebrato il matrimonio, successivamente un corteo costituito da dame riccamente vestite, cavalli e cavalieri, raggiunge Piazza Duomo dove la celebrazione civile viene consacrata. Fa da cornice lo spettacolo degli Stendardieri acrobatici, eseguito dai giovani del gruppo “Stendardieri Sopranesi”, nonché il Ballo della Cordella eseguito dal Gruppo Gurafo, accompagnato da spettacoli dei gruppi folkloristici ospitati annualmente. (14-15 agosto)

Sagra delle lenticchie (Pellizzara)

Biennale Internazionale del salgemma

Festa di Maria SS. di Loreto (ultima domenica d’Agosto)

Festa del sale e raduno internazionale del Folklore: Accoglie uno dei Festival Interazionali del Folklore più importanti delle zone madonite. Le strade si riempiono di stand dell’artigianato, ai cittadini vengono offerte degustazioni di prodotti tipici locali (panino con salsiccia, ceci..) e vengono distribuiti piccoli sacchetti di sale provenienti dalla vicina miniera. In quest’occasione è inoltre possibile visitare il Museo del Sale presso la Miniera di Raffo su prenotazione. (seconda metà di Agosto)

SETTEMBRE

Festa di San Giovanni (San Giovanni, 1° domenica di Settembre)

Festa Madonna della Catena (Pianello, 2° domenica di Settembre)

Festa Madonna della Pace (Raffo, 3° domenica di Settembre)

Festa Maria SS. Addolorata (Santa Caterina Lo Dico, 15 Settembre)

Escursione lungo il Piano Salso: L’escursione porta il partecipante alla scoperta delle “Gole del Cigno” dove il fiume incrocia la “Balza areddula” di Alimena. Qui si trova una sorgente con acqua sulfurea. L’escursione si può fare a piedi, a cavallo, in bici ed anche con macchine d’epoca. Alla fine della passeggiata si può gustare il pranzo preparato dagli organizzatori con prodotti a Km 0. Buono e divenuto famoso è il minestrone preparato dagli organizzatori con 36 ingredienti e cucinato in modo tradizionale. (Verdi, 3° domenica di Settembre)

Festa dei SS. Cosma e Damiano: Durante la processione diversi fedeli fanno il percorso a piedi scalzi per un “voto” fatto ai Santi medici e per grazia ricevuta. (Petralia Soprana, 27 Settembre)

OTTOBRE

Concerto ad Alta Quota: Nella prima mattinata i partecipanti, a piedi, a cavallo o in mountain bike raggiugono il pianoro di Piano Catarineci che si trova a circa 1700 m s.l.m. dove possono ascoltare magnifici concerti che, assieme ai profumi e ai colori che la natura regala, creano un’atmosfera unica e suggestiva. (Piano Catarineci, 1° domenica di Ottobre)

A pistata da racina: Evento che rievoca la pigiatura dell’uva, organizzato per rivivere la tradizione contadina, l’atmosfera intima e gioiosa della famiglia riunitasi per la vendemmia. Da Piazza del Popolo, il corteo in abiti contadini tradizionali si dirige verso Piazza Duomo dove l’uva viene trasformata in mosto grazie alla partecipazione attiva dei cittadini e con l’intrattenimento di gruppi folkloristici. In serata un’abbondante degustazione di prodotti tipici e di vini siciliani, grazie alla presenza di un esperto enologo, permetterà ai turisti di conoscere sapori e profumi legati alla tradizione enogastronomica del territorio.

DICEMBRE

Festa di Santa Lucia: Alla fine delle celebrazioni ai fedeli vengono distribuiti i cosiddetti “ucchiuzzi di Santa Lucia” realizzati in pasta di pane. Accanto alla chiesa viene acceso un grande fuoco sia per rievocare il Martirio della Santa che per la nuova luce che la santa può infondere in ciascun fedele. (13 Dicembre)

A Nuvena: I nove giorni che precedono il Natale sono accompagnati nelle prime ore del mattino, le quattro circa, da una tipica musica natalizia che si può sentire tra le viuzze del paese. È una tradizione antichissima che si tramanda negli anni tra i ragazzi che fanno parte del Complesso Bandistico G. Verdi di Petralia Soprana. (16-24 Dicembre)

Presepe d’InCanto: Su una semplice scenografia si susseguono in sincronia, proiezioni e immagini accompagnati da suoni. (dal 16 Dicembre al 06 Gennaio)

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