Comune di Alia

Alia, PA, Italia
Foto del comune della Sicilia Alia

Cenni storici


Il piccolo comune della Sicilia, Alia esiste già dal 1296 noto come Feudo Lalia e nel corso dei vari secoli è stato soggetto a diversi passaggi di proprietà, fino a quando nel 1623 è avvenuta la fondazione del Comune vero e proprio ad opera di Pietro Celestri, dopo aver ricevuto la licentiae populandi da parte del re Filippo III. È un paesino costruito tutto in salita che termina con una vetta dove si affacciano la chiesa Madre della Madonna delle grazie e l’antichissimo Palazzo Guccione. Alia sorge sulle falde delle Madonie occidentali e dista circa 70 Km da Palermo ed è facilmente raggiungibile.

Attrattiva principale


Le grotte della Gurfa

Oggi Alia è un piccolo paesino dell’entroterra siciliana, ideale per trascorrere soggiorni rilassanti. Grazie alla presenza di suggestivi paesaggi e di una ricca vegetazione di piante rare, oggi il paese di Alia viene soprannominato Alia: città giardino. L’attrattiva principale del paese si trova a pochi Km dal centro abitato e sono le Grotte della Gurfa, rarissimo esempio dell’architettura rupestre, formate da 6 stanze disposte su due piani, il piano inferiore si compone di due ingressi, mentre il piano superiore si raggiunge dall’esterno ed è composto da ambienti collegati tra di loro con delle finestre scavate sulla parete della roccia che permettono l’ingresso dei raggi solari.

Da visitare


Alia è un oasi di aria fresca, pulita e di tranquillità che permette di vivere a contatto con una natura ancora incontaminata e di ammirare panorami mozzafiato. I luoghi più belli da visitare sono:

Le grotte della Gurfa: Si tratta di un’antica costruzione rupestre, precisamente di una tomba scavata nella roccia, questa costruzione si compone di due piani dove vi sono delle stanze che grazie alla presenza di finestre permettono l’entrata del sole, infatti è molto indicata la visita di questa costruzione per il solstizio d’estate cioè il 21 Giugno.

Il santuario della Madonna delle Grazie: E’ una struttura costruita tra il 1630 e il 1639 per volontà di donna Francesca Cifuentes Imbarbara, moglie di Pietro Celestri. La struttura è in stile tardo rinascimentale ed è formata da tre navate, anche se le due laterali sono state costruite recentemente. La pianta è rettangolare con archi a tutto sesto.

Il museo etno-antropologico: E’ diviso in 4 sezioni, la prima è dedicata agli utensili usati per la produzione dei formaggi, un’altra sezione è dedicata agli attrezzi usati dal fabbro e ai prodotti che uscivano dalla sua bottega ( chiavi,toppe,martelli),la terza sezione è dedicata agli attrezzi usati per lavorare il grano( aratri,zappe e falvi) e l’ultimo spazio espositivo è riservato agli oggetti del quotidiano come gli arnesi per la tessitura.

La chiesa di San Giuseppe: E’ la chiesa dedicata a San Giuseppe. È di stile barocco e la statua è stata realizzata da Rosario Bagnasco. Si tratta di una statua lignea della fine del XIX secolo posta nella nicchia dell’altare maggiore. Il santo presenta ricchissimi ornamenti “lo stellario ed il rosario” e il bambino Gesù incoronato che tiene per mano.

La necropoli romana della Zorfara: Zona archeologica quasi sconosciuta dove sovrasta una sorgente con acque benefiche sulfuree

Il palazzo Guccione: Si tratta di un antico palazzo baronale che risale al XIX secolo e fu costruito dall’omonima famiglia in stile liberty. Le balconate dei due ordini superiori presentano inferriate in ferro fuso a motivi fitomorfi e l’ingresso principale presenta un portale con una corona di ferro battuto e due colonne con capitelli corinzi. L’edificio sorge nella parte più alta e antica del paese.

La chiesa di Santa Rosalia: Piccola chiesetta che sorge in Piazza Santa Rosalia, anticamente vi era una cappella che era stata costruita come ringraziamento alla peste scampata nel 1624 ma che successivamente fu danneggiata in seguito a una frana. Poi molti emigrati aliesi e il cavaliere Guccione riedificarono la chiesa.

Tipicità


Tra le tipicità aliesi vi è la scattata che è un dolce tipico di mandorle, il buccellato che è un dolce tipico del periodo natalizio e consiste in pasta frolla che può contenere un ripieno di mandorle o fichi, le sfinge di San Giuseppe che sono dei dolci fritti ricoperte da zucchero e cannella.

Appuntamenti


MARZO

Festa di San Giuseppe: Per il giorno di festa viene allestita una tavolata presso la chiesa di San Giuseppe, con prodotti tipici e pietanze locali. Durante la processione che conduce la statua per le vie del paese, sono presenti un gruppo di bambini, i cosiddetti virgineddi che alla fine della processione mangeranno presso la tavolata. (19 Marzo)

APRILE

Settimana Santa: La domenica delle Palme, il corteo dei fedeli si raduna in via Acqualunga e si dirige alla Chiesa di Sant’ Anna per la benedizione delle palme e degli ulivi, il giovedì santo si svolge la benedizione delle tavolate e la messa in Coena Domini,venerdì alle prime luci dell’alba, i fedeli si recano in chiesa per l’adorazione della statua di Gesù flagellato posto ai piedi dell’altare maggiore; segue la processione del venerdì santo nel pomeriggio e infine il sabato sera e la domenica ci saranno le celebrazioni eucaristiche pasquali. (domenica delle Palme, giovedì Santo, venerdì Santo, domenica di Pasqua)

Sicilia Alleva: Si tratta di una fiera che si compone di stand agroalimentari, dell’esposizione dei prodotti dell’artigianato del territorio e di una mostra zootecnica. La fiera è accompagnata da momenti di studio e di analisi che servono per apprendere le varie innovazioni tecnologiche del settore. (fine Aprile)

LUGLIO

Festa della Madonna delle Grazie: Nei giorni della festa del patrono della SS Madonna delle grazie le vie del paese vengono addobbate con molteplici luminarie e l’immagine della Madonna rivestita con i gioielli più belli e con un mantello ricamato in filato d’oro viene portata per le vie del paese sulla spalla di devoti fedeli che indossano una casacca gialla. Dopo che l’immagine percorre tutte le vie del paese, a sera inoltrata, una salva di fuochi d’artificio indica che la patrona è rientrata in chiesa. (1 – 2 Luglio)

AGOSTO

Sagra della salsiccia: la manifestazione si svolge durante una serata di agosto e consiste in due stand, in uno viene distribuita salsiccia e in un altro viene distribuito vino locale. Le degustazioni sono accompagnate da spettacoli musicali.

SETTEMBRE

Festa di Santa Rosalia: L’antico simulacro, oggetto di antica devozione, viene custodito nell’omonima chiesa meta di numerosi pellegrini e nel giorno di festa viene condotto per le vie del paese e alla fine della processione viene eseguita la celebrazione eucaristica e in seguito, durante la serata, vengono svolti spettacoli musicali. (4 Settembre)

Vedi le Pro Loco di Palermo