Cenni storici
Buseto Palizzolo è un comune della Sicilia, in provincia di Trapani che raggiunse la sua autonomia nel 1950. L’etimologia del nome deriva dall’arabo Busith, termine che appare in un documento del 1241; mentre, Palizzolo risale al nome di una facoltosa famiglia ericina di origine normanna. Buseto Palizzolo si caratterizza per la sua fertile campagna urbanizzata, situata in una ampia vallata che dal Monte Erice va verso il Sito Archeologico di Segesta. Il territorio, per secoli via di collegamento tra le due antiche città élime, è caratterizzato da sette frazioni, isole urbane e tanti bagli e casali sparsi: delle vere fortezze un tempo fattorie-residenza per le famiglie di allevatori e contadini.
Attrattiva principale
Tra le magnifiche risorse naturalistiche e paesaggistiche che offre la campagna busetana, la più rinomata è il Bosco Scorace, ricco di flora e fauna e di rare varietà di funghi e frutti di bosco. L’economia è tradizionalmente basata sull’agricoltura e sull’allevamento e tale particolarità è possibile riviverla presso il “Museo della Civiltà Locale” e il Museo “Citta Povera”, che conservano attrezzi e utensili della vita contadina e di mestieri ormai scomparsi. Negli ultimi anni, oltre alle realtà industriali (quali le Biciclette Lombardo) e dell’artigianato tipico, sono sorte numerose strutture ricettive (alberghiere ed extralberghiere) e imprese della ristorazione che puntano sulla valorizzazione dell’enogastronomia attraverso i prodotti biologici locali.
Da visitare
La Chiesa Matrice, Maria SS. del Carmelo
In origine era una chiesetta campestre a navata unica, costruita verso la fine del 1600, per volontà di Don Nicolò Gervasi. La chiesa è dedicata a Maria SS del Carmelo, S. Patrona di Buseto Palizzolo, e nei secoli è stata più volte ristrutturata, abbellita e ornata con stucchi e fregi. Al suo interno, conserva dipinti e sculture di valore come la statua lignea della Madonna del Carmelo, posta sull’altare maggiore, la statua di San Giuseppe con Gesù Bambino, il Sacro Cuore, la Deposizione e un quadro splendido della Madonna di Custonaci, molto venerata in tutto l’agro ericino.
La Villa Comunale
Giardino pubblico ricco di opere scultoree donate da artisti locali e allocate negli angoli più suggestivi, tra aiuole fiorite e innumerevoli piante di tipo mediterraneo, amorevolmente curate dal personale comunale, permettendo delle rilassanti passeggiate lungo i viali. In estate è sede ideale per spettacoli e manifestazioni di vario genere.
Il Museo della Civiltà Locale
Allocato presso il Centro Enoturistico, custodisce numerosi reperti e testimonianze della vita rurale degli anni passati. Oltre ad un carretto siciliano e un elegante calesse, è possibile ammirare tanti attrezzi e utensili dell’agricoltura, della pastorizia, di antichi mestieri artigianali come il bottaio, sellaio, cestaio, ciabattino, falegname ecc. Sono presenti alcuni ambienti di vita domestica fedelmente ricostruiti, la ‘ngegna, macchina per la pasta o il culaturi di liscia ad esempio, per far rivivere la quotidianità e i sacrifici che le abili massaie del tempo erano costrette a svolgere, accudendo contemporaneamente la famiglia, quasi sempre numerosa, i lavori dei campi e gli animali domestici.
La Biblioteca e la Pinacoteca Comunale
Rappresentano un importante centro di promozione culturale non solo per Buseto Palizzolo, ma per l’intera provincia e oltre. Grazie all’abile gestione dell’Associazione Culturale JO’, nel corso dell’anno vi si svolgono numerose manifestazioni culturali come presentazioni di volumi, convegni, concorsi letterari, ecc. La pinacoteca conserva pregevoli quadri realizzati da pittori locali e non, donati in occasione di estemporanee e collettive di pittura.
Il Bosco Scorace
Il nome è di origine bizantina “Arcudaci” e si riferisce, in prima sintesi, ad un casale arabo e, successivamente, ad una baronia. Si tratta di un Sito di Importanza Comunitaria (SIC) e, allo stesso tempo, è una delle aree naturalistiche più belle del trapanese coi suoi 750 ettari di vegetazione, tra cui risaltano agli occhi le querce da sughero, i lecci, la roverella, i cespugli di erbe aromatiche e i roveti pieni di more che ospitano conigli, lepri, istrici, cinghiali. Al suo interno vanta una grande area attrezzata con panche, tavoli rustici, piani cottura e giostre per i bambini. Percorrendo sentieri naturalistici si giunge al laghetto collinare, dal quale è possibile ammirare un panorama suggestivo.
Il Museo della Civiltà Contadina
Il museo è curato dall’Associazione Cultura e Tradizione Tangi. Conserva reperti importanti della civiltà contadina di tutto l’agro ericino, attrezzi ormai in disuso dell’agricoltura, della pastorizia, della vita domestica. Nonostante esistesse già da diversi anni solo nel 2010 è stato restaurato, sistemato e reso fruibile al pubblico.
Tipicità del Comune
Il territorio si classifica, per la sua alta vocazione agricola, tra i principali produttori di olio extravergine d’oliva a Marchio DOP, di pregiati vini a Marchio DOC e IGP. Alcune tipicità enogastronomiche sono la busiata, la pasta fatta a mano, la semola per il cous cous, grandi varietà pregiate di funghi, i legumi e, in particolare, le cicerchie, ovvero un antico legume caratteristico dell’Italia meridionale. Un’altra peculiarità del luogo è l’antica arte, introdotta dai Greci, di realizzare al telaio i tappeti ericini, splendidi capolavori, la cui creazione avviene ancora oggi grazie all’opera di giovani tessitrici che, tramandando quest’arte millenaria, creano nuove opportunità di lavoro e fanno in modo che essa non vada perduta.
Appuntamenti
MARZO-APRILE
Settimana Santa
In diverse parti della Sicilia, la Settimana Santa si apre con una rappresentazione sacra, quale la processione della Via Crucis con quadri viventi.
GIUGNO
Granfondo Lombardo
Solitamente il 6 e il 7 giugno di ogni anno ha luogo una gara ciclistica di rilevanza internazionale.
LUGLIO
Naturalmente a Tangi – Sagra del grano
E’ una rievocazione storica delle fasi di raccolta del grano e si tiene nel comune l’ultimo fine settimana di giugno e il primo fine settimana di luglio.
Festeggiamenti in onore di Maria SS. Del Carmelo
Il 16 Luglio avviene la Processione del Simulacro della Madonna del Carmelo.
Mostra Mercato Buseto Palizzolo
Pregevole esposizione e vendita di molti prodotti dell’economia locale.
Sagra della busiata
Importante evento gastronomico e culturale che mette in risalto le qualità intrinseche della busiata, tipico piatto di pasta siciliano, caratteristico della provincia di Trapani.
AGOSTO
Sagra della pasta cu l’agghia e sasizza arrustuta
Il 14 agosto si svolge un altro tradizionale evento culinario che richiama e delizia i palati di molti visitatori.
OTTOBRE
I Porcini di Scorace & Sapori d’Autunno
Il 18 ottobre il comune è impreziosito da una sagra che rappresenta un importante connubio tra l’esaltazione dei sapori tipici autunnali e la valorizzazione delle bellezze naturali.
DICEMBRE
Pane di Natale
Tradizionale evento che consente al territorio di preservare le proprie tradizioni locali.