Comune di Giarre

Giarre, CT, Italia
Duomo - Comune di Giarre

Cenni storici


Le prime case a Giarre sorsero nel 1550 quando, ancora di proprietà di Mascali, era il “fondaco delle giarri” da cui il nome. Il fondaco era un luogo utilizzato come deposito delle merci, e le giarri, in italiano giare, erano recipienti contenenti vino, olio, cereali e legumi; esse venivano accumulate nella stazione di posta e nei magazzini. Altri fanno derivare il nome dai contenitori per conservare le decime da consegnare al vescovo di Catania, signore di Mascali. A metà del XVII sec., Giarre era ancora un paesino rurale, pianeggiante e ricco di acqua ma invaso dalla boscaglia. Quando i vescovi, che ne erano proprietari terrieri, cominciarono a concedere ad enfiteusi il territorio ad acesi e messinesi, Giarre divenne luogo di pregiate colture: nacquero così Giarre e Riposto. Nel 1663 un terremoto causò lo spostamento del paesino verso il mare: la nuova strada, rese il paese passaggio tra Messina e Catania. Nel 1784 fu costruita una strada che dal centro di Giarre giungeva sino alla marina di Riposto, facilitando lo smistamento delle merci nel Mediterraneo grazie al porto. A metà del ‘700, mentre i padri agostiniani, scalzi, si stabilivano nella zona del Convento, i padri filippini fecero edificare la chiesa madre di s. Isidoro. Nel 1815, finalmente, il Parlamento siciliano concesse a Giarre l’autonomia amministrativa: eccetto Nunziata, tutti i quartieri aderirono al paese; solo nel 1841 Torre e Riposto se ne distaccarono. Nel 1939, durante il fascismo, Riposto e Giarre vennero riunificate e nel 1942 assunsero il nome di Ionia. Nel 1945 attraverso un decreto luogotenenziale furono nuovamente divise e ripresero i loro nomi.

Attrattiva principale


Il centro storico

Giarre è un paese posto alle pendici dell’Etna, sul versante orientale. E’ situata a circa 80 m sul livello del mare. Il centro storico è la maggiore attrattiva turistica di Giarre. L’intera zona (via Callipoli e Corso Italia) è costituita da strade in pietra lavica su cui si affacciano edifici nei vari stili architettonici della borghesia ottocentesca. Il monumento più importante si trova in Piazza Duomo, la Chiesa Madre di Giarre dedicata a Sant’Isidoro protettore della città. La Chiesa nel suo stile neo-classico si presenta maestosa con le sue torri campanarie esterne di stile, mentre all’interno il suo stile è inconfondibilmente toscano-jonico. Perno economico del paese è l’esportazione di patate, limoni, arance, cereali, vini e pasta. Sviluppato è l’artigianato, i cui prodotti sono richiesti in tutta Europa: ferro battuto, legno lavorato, terracotta e manufatti in pietra lavica. Numerosi i prodotti dolciari tipici: paste di mandorla, cannoli, cassata siciliana, granite, arancini. Giarre è inoltre un paese ricco di negozi, infatti è il punto di riferimento commerciale per i paesi limitrofi.

Da visitare


Duomo e Chiesa Madre
La Chiesa nel suo stile neo-classico si presenta maestosa con le sue torri campanarie esterne di stile neoclassico, mentre all’interno il suo stile è inconfondibilmente toscano-jonico. È il monumento più importante di Giarre.

Museo Usi e Costumi genti dell’Etna
Il museo si trova nella frazione di Macchia, è una struttura etnografica che riproduce, attraverso la ricostruzione di una tipica masseria dell’Etna e di un’abitazione contadina con annessi la stalla e il pozzo, la vita quotidiana di una famiglia contadina del secolo scorso.

Museo dei Pupi
Il Teatro-Museo dei Pupi Siciliani della nuova compagnia Zappalà è ospitato presso la sede della Pro-Loco di Giarre in piazza Monsignor Alessi. Su prenotazione e dietro contributo vengono messe in scena varie opere teatrali.

Museo dei Presepi
Il museo dei presepi si trova nel centro storico di Giarre, in esso vi si possono ammirare: presepi in cartapesta leccese, in terracotta siciliana e pugliese, magnifiche figure napoletane e perfino presepi in legno di cirmolo provenienti dal Trentino, diorami presepistici che fanno rivivere uno spaccato di vita contadina siciliana, con i costumi, le suppellettili, i personaggi di un tempo ormai perduto.

Salone degli Specchi
Il salone degli specchi si trova presso il Palazzo della città, col suo stile barocco è il luogo ideale per la celebrazione di matrimoni e congressi.

Tipicità


Le pataticoltura
Una tradizione secolare vuole Giarre come centro commerciale soprattutto per quanto riguarda il settore delle patate. La coltivazione si estende da Giarre a Riposto e i tuberi sono venduti anche nei mercati del Nord. La sua ricchezza sta principalmente nell’amido che contiene rendendola sostituto di pane, riso e pasta. Può essere utilizzata in cucina sia per piatti salati che per pietanze più dolci.

Appuntamenti


GENNAIO

Stragiarre – Gara podistica di Epifania: La gara si svolge su un circuito cittadino di 12 km, ogni anno i partecipanti sono circa 200, uomini e donne provenienti da tutta la Sicilia. Sono 15 le categorie in gara. Gli atleti partecipanti hanno un’età compresa tra i 10 e i 60 anni. Un’appuntamento annuale che sostiene la promozione dello sport come strumento di disciplina ed educazione. (6 Gennaio)

MARZO – APRILE

Raduno di auto e moto d’epoca: Il raduno delle auto e moto d’epoca è una manifestazione che coinvolge gli amanti delle storiche due e quattro ruote. Ormai alla sua 13a edizione ogni anno ha sempre più partecipanti provenienti non solo dalla Sicilia ma da tutta l’Italia. Sono oltre 50 i modelli di auto e moto che ogni anno i proprietari mostrano lungo il percorso del raduno. (Primavera)

MAGGIO – LUGLIO

Sagra delle ciliegie e delle rose: Il nome della sagra deriva dal ciliegio in quanto è una pianta appartenente alla famiglia delle Rosacee. Le varietà di ciliegio Maastrantoni, Napoleone, Raffiuna e Maiolina, hanno ottenuto la Denominazione di Origine Protetta (DOP). Durante la manifestazione si potrà degustare ogni tipo di piatto e bevanda che è possibile ottenere da questo frutto: gelatine, marmellate e conserve, dolci ma anche piatti tipici come la focaccia salata alle ciliegie o le fettuccine con ciliegie e peperoni, il filetto di maiale con ciliegie e le ciliegie sciroppate, ma anche liquori come il cherry, il kirsch, il ratafià e il maraschino. Numerosi banchetti enogastronomici accompagnano i gustosi derivati delle ciliegie e viene anche allestita una fiera dei prodotti tipici dell’artigianato. (Fra Maggio e metà Luglio, durante il periodo di raccolta delle ciliegie)

AGOSTO

Giornata del folk e del carretto siciliano: La Giornata del Folk e del carretto Siciliano è una manifestazione che affonda le sue radici nelle tradizioni popolari siciliane. Giarre e Riposto vengono percorse dai carretti decorati nello stile del XIX secolo usato in tutta la Sicilia. Nel 2015 giunta alla sua 6a edizione la manifestazione diventa internazionale, oltre ai gruppi folkloristici regionali ne hanno preso parte anche dei gruppi provenienti dal Paraguay e dalla Columbia.

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