Comune di Torretta

Torretta, PA, Italia
Foto del Comune della Sicilia - Torretta - Belvedere

Cenni storici


Torretta è un piccolo comune della Sicilia adagiato sulle pendici di Monte Canalicchi a circa 330 m sopra il livello del mare. Venne fondata il 29 Agosto 1636 dalla baronia del Falconiere e della Turricula o Turrecta dal nobile Arrigo Traina, tra gli altri signori che si occuparono dell’amministrazione del borgo figurano Tomasi di Lampedusa e la nobile casata dei Di Benedetto, eroi che per l’Unità d’Italia durante i moti del 1860 hanno sacrificato la loro vita, prendendo il nome di “I Carioli d’Italia”. Tra il 1859 e il 1860, nella Villa Brigandì, avevano sede gli incontri dei capi che guidarono la rivolta contro i Borboni.

Attrattiva principale


Santuario della Madonna delle Grazie
Costruito nel XVII secolo in stile romanico tardo-rinascimentale. Tra i suoi preziosi cimeli sono degni di nota gli oggetti appartenuti a San Giuseppe Maria Tomasi dei Principi di Lampedusa, le sei Bolle di Papa Clemente XI e una di Papa Pio VII, le due tele realizzate da Mangano e da Testa, il grande Reliquiario con Crocifisso donato dal Principe Giulio II Tomasi nel 1756 e la statua lignea del patrono S. Calogero scolpita dal Bagnasco. Infine il prezioso tabernacolo dell’altare maggiore finemente lavorato in argento dorato.

Da visitare


Piazza Vittorio Emanuele – Punto di incontro dei Torrettesi, su di essa si affacciano la casa comunale, la chiesa di S. Maria Maggiore e il collegio di Maria. In occasione del Giubileo del 2000, venne collocata una statua in bronzo dedicata alla Vergine che tiene in grembo il suo “segreto”, ad opera di Salvo Salvato.

Chiesa S. Maria Maggiore ad “Nives” – Inaugurata nel 1625, inizialmente dedicata a S. Maria della Porta, accanto ad essa sorgevano le originarie mura del casale che si univano alla chiesa già esistente di S. Rosalia, oggi sagrestia.

Collegio di Maria – Costruito per volere dei principi di Lampedusa nel 1730. Questo collegio nacque a scopo didattico, pedagogico ed assistenziale. Fu fiorente fino al 1866, anno in cui un decreto regio sancì l’abolizione delle congregazioni religiose. In seguito venne trasformato in un ente morale civile.

Lapide marmorea Villa Brigandì – Sono due targhe situate ai lati del portone d’ingresso con la seguente scritta: “ In questa villa, nei giorni del terrore tra il 1859 – 1860, convenivano i capi che guidarono i trecento valorosi carinesi a combattere le schiere borboniche, in Palermo, e qui si costrussero dodicimila pacchi di cartucce che furono bruciate nelle pugne della riscossa”.

Il Borgo Antico – Sorse a seguito della costruzione del palazzo dei Lampedusa. Abitato da contadini, veniva chiamato da essi “sopra il comune”. Durante il periodo natalizio vi viene svolto il presepe vivente.

Grotta da “Za Minica” – Una delle grotte dove furono trovati i resti di elefanti nani, oggi esposti presso il Museo Nazionale di Terrasini. La grotta sono stati inoltre rinvenuti: incisioni di animali, resti di fauna tropicale e oggetti litici risalenti al paleolitico superiore.

Tipicità


Paese dedito alla pastorizia e all’agricoltura, si parla di Torretta come industria armentizia, tra i prodotti maggiormente commercializzati abbiamo le olive, la ricotta e il caciocavallo. Quest’ultimo viene prodotto dagli allevatori con sistemi ancora primitivi.

Appuntamenti


MARZO

San Giuseppe

Festeggiamenti in onore di San Giuseppe e tradizionale distribuzione de “i setti pitanzi”, antico piatto della tradizione popolare, preparato con 7 diversi ingredienti: 3 diversi legumi e 4 tipi di verdure e i tagghiarini (pasta fresca), come dolce la sfinge. Di sera, la processione della statua del Santo, la Vampa e la distribuzione del pani ca sasizza, arrostita sulle braci ardenti della Vampa. (19 Marzo)

GIUGNO

Festa Patronale di San Calogero

I festeggiamenti hanno inizio la sera del 18 Giugno con una messa rivolta ai giovani. Durante i giorni a seguire vengono organizzati: spettacoli teatrali, musicali e cabaret. (18 Giugno)

DICEMBRE

Sagra della Vastedda

Degustazione della “vastedda benedetta”, tipica focaccia di pane, condita con olio d’annata, sale, pepe, caciocavallo e ricotta. In via Roma vengono allestiti degli stand che resteranno aperti per la distribuzione per tutta la mattinata. (8 Dicembre)

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