Villalba – Il Venerdì Santo

Villalba, CL, Italia
Venerdì Santo a Villalba

La Festa Religiosa a Villalba maggiormente sentita dai suoi abitanti è la Settimana Santa, soprattutto il Venerdì Santo in cui ogni cittadino dedica la propria spiritualità con totale devozione. I cittadini villalbesi non residenti, da anni, nonostante la distanza, seguono in diretta streaming questa festa religiosa a Villalba. Tanti sono i computer collegati da tutte le parti d’Italia, dalla Francia, Germania, Inghilterra, Stati Uniti e Svizzera. Ogni anno, inoltre, si registra un numero crescente di curiosi accorsi per assistere al devoto folklore che tocca la spiritualità anche dei più scettici. La giornata inizia fin dalle primissime ore mattutine con la Veglia Notturna. Anticamente parte dei fedeli, per chiedere grazia alla Madonna Addolorata, facevano il viaggio a “Lingua a Strascinari” ovvero chinandosi sulle ginocchia e facendo strisciare la lingua per terra, oppure si cospargevano il corpo di cenere o si frustavano per penitenza. Tali tradizioni, in tale festa religiosa a Villalba, ad oggi, sono remote. Il viaggio comincia la mattina dopo le 9 con una lunga processione che passa per le vie di tutto il paese accompagnata da marcia funebre, i fedeli più devoti fanno il viaggio in ginocchio. Alle 13:00, si sente un colpo di mortaretto che indica la condanna a Gesù e nello stesso orario i villalbesi si riuniscono per il pranzo con pasta con le sarde e pan grattato tostato. Successivamente si riuniscono tutti in piazza Vittorio Emanuele in cui è presente la statua di Gesù sulla lettiga che viene trasportata a spalla, insieme alla croce (ancora vuota) sfilando per le vie del paese. Nel frattempo, dal corso Garibaldi, 16 fedeli vestiti tutti di bianco con una fascia nera sul braccio (in cui è raffigurata l’Addolorata) portano la Madonna a spalla scendendo per la “calata della strada di li valati” delimitata da anime pie vestite di bianco e nero che le fanno da cordone. Davanti la villa avviene l’incontro toccante tra la Madonna e Gesù, in cui la Madonna guarda dall’alto Gesù e simbolicamente si china per il dolore della condanna del figlio. I fedeli in questi attimi si lasciano trasportare a commozione e rendono questa festa religiosa a Villalba unica. Segue la processione verso il Calvario (che a detta di molti riproduce perfettamente quanto riportato dalla Bibbia), ed alle 15:00, altro suono di mortaretto per indicare la morte di Cristo. Alle 21:00 inizia l’ultima processione in cui la Madonna viene portata nella sua vara contenente quattro angioletti e Gesù trasportato all’interno di un’urna. L’urna è d’oro con all’interno un cuscino in velluto rosso che viene illuminato da abbaglianti luci indirizzatole. La sfilata prevede sbandieramenti e abbigliamento particolare: i varisti dell’Addolorata hanno fascia al braccio e cravatta nera, i portatori dell’urna hanno delle tonache con merletti bianchi e rossi. Durante la processione, nelle vie del paese, saranno accese candele e fumogeni rossi. Momento finale e molto toccante è quando tutti si fermano e intonano la marcia funebre “lodi a cristo” sulle note arrangiate dalla banda. Durante questa festa religiosa a Villalba le campane dalla Chiesa non suoneranno in segno di lutto.