Il Castello Maniace è una maestosa struttura difensiva che si affaccia sulla punta estrema dell’isola di Ortigia.
L’edificio venne costruito fra il 1232 e 1240 per volere di Federico II di Svevia. Il nome del castello deriva dal comandante bizantino Giorgio Maniace, generale bizantino che nel 1038 riconquistò la città dagli arabi.
Motivo di costruzione di questo castello a Siracusa era quello di proteggere e difendere la città.
Esso si presenta a pianta quadrangolare circondata da un possente muro con quattro torri cilindriche ai lati. L’ingresso presenta un portale in marmo ed un arco in cui è posto lo stemma spagnolo che risale al 1614.
Di particolare bellezza all’interno dell’edificio sono i due arieti in bronzo, secondo alcune fonti vennero portati da Costantinopoli a Siracusa dall’ammiraglio Giorgio Maniace. Una di queste statue venne perduta l’altra invece la si trova all’interno del Museo Archeologico Salinas di Palermo. Le statue che si trovano oggi nel castello sono copie donate dal Rotary Club di Siracusa
Storia dell’edificio
Nel 1288 la fortezza fu dimora del Re Pietro D’Aragona, Nel 1321 fu sede del parlamento siciliano e accolse la Regina Costanza, Maria e Bianca D’Aragona , successivamente nel XV secolo il castello venne adibito a prigione. Gli Anni che seguono il 1535 per poter trovare una soluzione ai molteplici attacchi pirateschi saraceni si costruirono nuove fortificazioni e vennero potenziati quelli già esistenti.Nel 1693 a causa di un violento terremoto il castello venne danneggiato e successivamente durante una notte di dicembre del 1704, un fulmine andò a colpire il castello provocando l’esplosione della sua polveriera, distruggendo le torri di avvistamento e uccidendo dei soldati spagnoli al suo interno.
Nel XVII l’architetto Carlos de Grunembergh fece aggiungere una fortificazione a punta di diamante.
Dal periodo borbonico fino alla seconda guerra mondiale l’edificio riacquisì la sua funzione militare e venne dotato di cannoni e di costruzioni di difesa.
Al giorno d’oggi in seguito a opere di restauro il monumento è aperto al pubblico, il castello ha ospitato spettacoli dell’Ortigia Festival e anche il G8 dal 22 al 24 aprile 2009. Attualmente è affidato alla Soprintendenza BB.CC.AA di Siracusa.