Cenni storici
Santa Maria di Licodia, Santa Maria de Fuddia in dialetto, è un piccolo paese che sorge a 442 m sul livello del mare, rivolta al versante sud – occidentale dell’Etna. La sua storia ha origini remote, sorge, infatti, sull’antico insediamento di Inessa risalente al XII o XI sec. a.C. A partire dalla dominazione Normanna (1143) il Conte Simone di Policastro volle fondare qui un monastero benedettino sotto la guida del monaco Geremia di Sant’Agata di così grande importanza da esercitare una funzione giurico-amministrativa e gestire i monasteri di San Leone del Pennacchio e di San Nicolò l’Arena.
Attrattiva principale
L’attrattiva principale del paese riguarda il suo folklore, legato soprattutto alla festa patronale di San Giuseppe, festa antica ufficializzata nel 1878 dal Cardinale Dusmet, che ancora oggi, l’ultima domenica di agosto, vede impegnato il paese in festeggiamenti per tre intere giornate. L’altra attrattiva riguarda il lato storico, con la sua torre campanaria, simbolo dell’antico splendore che anticamente affiancava l’ormai perduto chiostro del monastero. Un’altra attrattiva del Comune è il pregiato olio extra vergine derivato dalla particolare oliva nocellara dell’Etna.
Da visitare
Chiesa Madre – Edificata nel 1143 e conserva manufatti artistici di pregevole fattura.
Torre campanaria: Torre merlata del 1143, risale al periodo di transizione tra Romanico e Gotico. La facciata principale riporta l’effige dell’Abbate Vescovo Platamone.
Funtana del Cherubino: Restaurata nel 2015, sorge sui resti di una fonte Aragonese, è oggi alimentata da una fonte naturale locale.
Palazzo Bruno: Edificato tra XVIII e XIX sec. Il portale in pietra lavica porta l’effige di un mascherone grottesco, la Torre richiama le torri normanne. Custodisce il fercolo di S. Giuseppe del 1600.
Giardino Belvedere: Ultimato nel 1957, è il luogo ideale da cui godere di una vista sulla piana di Catania. La fontana al centro riproduce la Venere Italica.
Zona archeolgica la Civita: Scoperto nel 1951, sono i resti compresi di cinta muraria, dell’antica città di Inessa. Sono visibili i resti di un acquedotto romano.
Torre di Calafato: Piramide gradinata di pietra lavica. Forse luogo di culto o sepolcro greco, oppure postazione di vedetta.
Tipicità
Santa Maria di Licodia è conosciuta soprattutto per la produzione di un pregiato olio extra vergine d’oliva derivato dalla varietà nocellara dell’Etna, di cui detiene il primato nella provincia, e per la produzione di uva.
Appuntamenti
FEBBRAIO
Carnevale: Per la via Vittorio Emanuele sfilano i gruppi in maschera e i carri allegorici, poi premiati il martedì grasso. Durante le serate, nel tendone adibito nella Villa Comunale, si organizzano serate di ballo. I dolci tipici del carnevale sono le chiacchiere, dolci di pastella fritta cosparsi di zucchero.
MARZO – APRILE
Festa di San Giuseppe: Una messa solenne ha luogo presso la Chiesa Madre, preceduta dalla tradizionale Settina. I protagonisti sono i bambini ai quali viene offerto il tradizionale pranzo dei Vergineddi. Durante la giornata del 19, inoltre, si svolge una piccola processione in cui il Santo viene portato in spalla dai devoti. (19 Marzo)
Pasqua: Durante la Settimana Santa si mette in scena la Sacra Rappresentazione vivente della Passione di Cristo. L’adorazione della croce il venerdì Santo porta con sè la processione che ripercorre le tappe della passione. La messa del Sabato notte comporta lo svelamento del Cristo Risorto. (domenica successiva alla prima luna piena, post equinozio di primavera)
GIUGNO
San Luigi Gonzaga: Il simulacro del protettore dei giovani viene portato a spalla per le vie cittadine, in una festa organizzata dalla confraternita che da Lui prende il nome. (21 Giugno)
LUGLIO
Madonna del Carmelo: E’ la compatrona del paese, tradizionalmente accompagnata dalla quindicina, occasione in cui i fedeli si raccolgono per pregare la Madonna. La festa è accompagnata, come da tradizione, da un ricco spettacolo pirotecnico. (15 e 16 Luglio)
AGOSTO
Festa della Madonna Assunta: Manifestazione che costituisce il preambolo alla festa patronale, si tiene il 15 agosto presso Contrada Cavaliere. La Madonna viene portata in spalla dai fedeli per tutta la contrada. (15 Agosto)
Festa patronale: L’ultima domenica di luglio vengono accesi i mortaretti du misi. La festa è caratterizzata da messe solenni che accompagnano lo svelamento del simulacro di San Giuseppe, processioni, fuochi in onore del santo, il volo della bandiera e le tradizionali bancarelle. Il lunedì si svolgono gli omaggi dei panifici. (ultimo sabato, domenica, lunedì di Agosto)
SETTEMBRE
La fiera dell’Etna: La fiera è l’occasione per i tanti artigiani del luogo di mettere in mostra la loro arte, si svolge durante tutto il mese di settembre, e le sue bancarelle vengono allestite in piazza Umberto I. Oltre l’esposizione di manufatti artigiani, immancabili anche i numerosi spettacoli musicali.
DICEMBRE
Festa dell’Immacolata Concezione: L’8 dicembre viene ricordata la Madonna Immacolata, occorrenza molto sentita nella cittadina. Il simulacro dalla Chiesa Madre viene portato in processione a spalla per le vie del paese, seguito da una moltitudine di fedeli e salutato da uno spettacolo di fuochi d’artificio. (8 Dicembre)
Natale: Si allestiscono presepi artistici, dal 16 al 24 dicembre nella Chiesa Madre si tiene la novena e si preparano gli altarini addobbati con sparacogna, arance e fichi d’india. Durante quest’occasione lo zampognaro allieta il paese con i canti in dialetto. Il Natale si conclude con la processione di Gesù Bambino e il Gran Concerto. (25 Dicembre)